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Nella Piazza omonima
Monumento al Santo Annibale Maria Di
Francia
opera dello scultore Mario Lucerna
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Nel 1882 aprì alle
orfanelle il Piccolo Rifugio del Cuore di Gesù e il Rifugio di Maria
Immacolata e l'anno dopo apri agli orfanelli l'Orfanotrofio
Maschile dove quei ragazzi sfortunati impararono arti e mestieri. Nel
1887 fondò una congregazione di suore che chiamò Figlie del Divino Zelo che
ebbe come prima Madre Suor Maria Nazarena Majone. Nel 1895 l'Orfanotrofio fu
trasferito nel monastero dello Spirito Santo, le suore presero l'abito marrone
delle Carmelitane.
Il terremoto del 1908 fece crollare il dormitorio
dell'Orfanotrofio maschile e la chiesetta, nell'Orfanotrofio femminile morirono 13 sorelle Nel
1926 poté realizzare la ricostruzione della stupenda chiesa della Rogazione
Evangelica dedicata al Cuore di Gesù, distrutta dal terremoto
del 1908.
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Il Santuario
di S. Antonio, occupa l'area dell'antica chiesa, nel quartiere
Avignone, qui, nel 1918 (inizialmente una chiesa in baracca, donata da Pio X)
Padre Annibale proclamò S. Antonio di Padova "nostro instancabile
benefattore" con l'iscrizione esterna "Rogate ergo dominum messis, ut
mittat operarios in messem suam". Le
opere del Santo Annibale Maria Di Francia sono oggi diffuse in tutto il mondo affidate
alle missioni dei Padri Rogazionisti.
Annibale Maria Di Francia morì
il 1 giugno del 1927.
Nella navata di sinistra è custodito in un'urna il corpo incorrotto del Santo Annibale Maria Di Francia.
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Cappella
papale per la canonizzazione
di
Padre
Annibale Maria Di Francia
Omelia
di Giovanni Paolo II
16
maggio 2004
"Se
uno mi ama, osserverà la mia parola" (Gv 14,23).
In
queste parole evangeliche vediamo delineato il profilo spirituale di
ANNIBALE
MARIA DI FRANCIA,
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che
l'amore per il Signore spinse a dedicare l'intera esistenza al bene spirituale
del prossimo. In
questa prospettiva, egli avvertì soprattutto l'esigenza di realizzare il
comando evangelico: "Rogate
ergo... Pregate dunque il padrone della messe che mandi operai nella sua
messe!" (Mt 9,38).
Ai
Padri Rogazionisti e alle Suore Figlie del Divino Zelo lasciò il compito di
adoperarsi con tutte le forze perché la preghiera per
le vocazioni fosse "incessante e universale".
Questo stesso invito Padre Annibale Maria Di Francia rivolge ai giovani del
nostro tempo sintetizzandolo
nella sua abituale esortazione:
"Innamoratevi
di Gesù Cristo"
Da
questa provvidenziale intuizione è sorto nella Chiesa un grande movimento di
preghiera per le vocazioni.
Auspico
di cuore che l'esempio di Padre Annibale Maria Di Francia
guidi e sostenga anche
in questo nostro tempo tale azione pastorale.
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